È sempre stato il cuore, vecchio matto, quel cuore che tanto mi ha lasciato sperare, che tanto aveva bisogno di essere amato.
Quel cuore che pareva spezzarsi da un momento all’altro e che invece ha resistito ai colpi, alle sconfitte, alle cadute metaforiche, allo scontro con la realtà.
Il cuore sì, proprio quel cuore che vive di sogni e di speranze, che ingurgita amore e lo amplifica cento volte tanto.
Ti ho amato sempre con il cuore, come si fa con le cose preziose. Ti ho amato come se non ci fosse stato un domani. Ti ho amato qui, adesso, senza scrupoli e domande.
Il cuore, quel mio vecchio e matto cuore, con te ha scoperto che le risposte, molte volte, sono solo domande senza punti interrogativi-
V.
Hai pensieri e piccole saggezze (come l’ultima affermazione) perfettamente in linea con la testata del tuo blog, e in contrasto con la tua (dichiarata) giovane età
ml
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Ciao Massimo, anagraficamente ne ho 18, poi però la vita fa il resto;)
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